La podologia è la branca della medicina facente parte della classe di laurea della riabilitazione (SNT/2) che si occupa a 360 gradi del piede. Il podologo tratta in modo incruento tutte le patologie del piede; individua le problematiche e indirizza il paziente allo specialista di riferimento; questa collaborazione garantisce la massima efficienza per la risoluzione del problema. Tratta in modo incruento problematiche quali:
- unghia incarnita (onicocriptosi), unghie deformi (onicodistrofie), onicomicosi(ife fungine che attaccano le lamine ungueali)
- callosità, verruche plantari
Il podologo è iscritto al Ministero della Sanità come produttore di dispositivi medici per la podologia quali:
- ortesi in silicone: ausili anatomici modellati direttamente sul piede del paziente, indicati per il trattamento conservativo di alluce valgo, dita in griffe, a martello; queste sono alcune deformità che danno sfregamenti e pressioni anomale causando ipercheratosi dolenti (callosità).
- ortonixia: tecnica per la correzione delle lamine ungueali alterate. Questa non è assolutamente invasiva ed è indolore; trova beneficio nei soggetti con onicocriptosi (unghia incarnita) ed altre deformità che causano dolore; la rieducazione della lamina incurvata porta alla risoluzione in via definitiva.
- ortesi podaliche: i plantari sono dispositivi medici costruiti su misura; vengono inseriti all’interno della calzatura e sono un’ottimo strumento per qualsiasi tipo di piede.
– Piede dell’anziano: eliminano i dolori plantari dovuti ad ipercheratosi (callosità), speroni calcaneari , prominenza delle teste metatarsali, metatarsalgie.
– Piede dell’adulto e del bambino: compensano le deformità nell’adulto e nel bambino (piede piatto, cavo), migliorando la deambulazione e le problematiche posturali.
– Piedi a rischio (diabetici, reumatici): prevengono le gravi complicanze di queste patologie ed i dolori ad esse associate (ulcere).
– Piede dello sportivo: migliorano il rapporto piede/suolo in tutti gli sport, prevengono alcuni infortuni e migliorano la prestazione sportiva.
Effettua lo screening per il piede diabetico, importante strumento di prevenzione per evitare complicanze quali ulcere diabetiche che possono portare all’amputazione nei pazienti a rischio.
Professionisti dedicati: